Caro Don Marco,
Cari parrocchiani di Santi Fiorentini,
È con grande emozione e profondo rispetto che vi scriviamo oggi per dirvi non addio, ma arrivederci. Il momento è giunto per noi di proseguire la nostra formazione e rispondere alla chiamata del Signore su nuovi sentieri. Prima di partire, desideriamo esprimere la nostra gratitudine a Dio, che ci ha chiamato, e a voi, per la calorosa accoglienza, gli insegnamenti preziosi e l’arricchente esperienza spirituale vissuta tra voi.
Fin dal nostro arrivo, il 30 settembre, ci avete accolto con generosità e apertura di cuore, facilitando la nostra integrazione. La vostra parrocchia, ricca di tradizioni e esperienze, è stata per noi un terreno fertile per crescere nella fede e prepararci alla missione che ci attende. Le Messe, i momenti di preghiera e le varie attività parrocchiali a cui abbiamo partecipato sono stati per noi momenti di grazia. Vi ringraziamo per questi momenti condivisi e per la fervente partecipazione con cui vivete la vostra fede quotidianamente.
Siamo stati profondamente colpiti dalle numerose occasioni di dialogo con ciascuno di voi: bambini, ragazzi, catechisti, genitori, volontari, membri del Consiglio Parrocchiale… Che sia stato dopo gli incontri di catechismo, durante gli incontri, alla Caritas, alla mensa, al campo di Marte o semplicemente scambiando due parole. Questi momenti di comunione sono stati per noi una fonte inestimabile di apprendimento e arricchimento. In voi abbiamo scoperto testimoni viventi dell’amore di Dio, impegnati a riflettere la Sua luce in un mondo spesso turbato. Con le vostre parole e la vostra presenza, ci avete insegnato il vero significato della compassione, della solidarietà e dell’amore fraterno, “di essere Chiesa”. In voi, abbiamo visto la concretezza delle parole di Gesù: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre». Per questo, vi saremo eternamente grati.
Le sfide e le gioie incontrate durante questo periodo propedeutico hanno rafforzato la nostra vocazione e il desiderio di servire. Ogni incontro, ogni scambio, ogni preghiera condivisa ha contribuito a formare una comprensione più profonda della vita pastorale e delle responsabilità che ci attendono. Siete stati, senza saperlo, delle guide nel nostro percorso spirituale, arricchendo il nostro cammino verso l’entrata in seminario e il sacerdozio. Il vostro sostegno e incoraggiamento ci hanno permesso di superare i dubbi e di continuare ad avanzare con fiducia.
Non dimenticheremo mai l’esempio di dedizione, amore e fede che il vostro parroco, il nostro Referente dell’anno propedeutico, Carissimo e Prezioso Don Marco Zanobini, ci ha mostrato. La sua saggezza, il suo ascolto e il suo amore per questa comunità e per noi saranno sempre un ricordo prezioso e una costante fonte di ispirazione. Il suo accompagnamento umano, la sua benevolenza, la sua vicinanza e i suoi consigli illuminati hanno grandemente contribuito alla nostra formazione. A lui, che ci ha sempre augurato un anno buono, desideriamo esprimere la nostra più profonda gratitudine.
Oggi, mentre ci apprestiamo a lasciare Santi Fiorentini, siamo pervasi da un misto di emozioni. La gioia di proseguire il nostro cammino spirituale è tinta di tristezza all’idea di separarci da voi e soprattutto da Don Marco. Siete diventati come una famiglia per noi, e lui rimarrà per noi un “Babbo”. Ma partiamo con la certezza che i legami che abbiamo intrecciato non si spegneranno con la distanza. I vostri volti, i vostri sorrisi e le vostre preghiere resteranno sempre impressi nei nostri cuori. Voi sarete nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere, e vi chiediamo umilmente di continuare a pregare per noi, affinché possiamo diventare seminaristi e poi, con la grazia di Dio, sacerdoti, come Lui ci chiama a essere.
Vi ringraziamo ancora dal profondo dei nostri cuori per la vostra accoglienza, il vostro sostegno e il vostro amore. Che il Signore continui a benedire ciascuno di voi, vi custodisca sotto la Sua protezione e faccia crescere in voi la pace e la gioia della Sua presenza.
Arrivederci, caro Don Marco!
Arrivederci, cari amici!
Che la pace di Cristo sia sempre con voi.
Con tutto il nostro affetto e la nostra gratitudine,
Edoardo Santini
Cyril Kipulu